Ingegneria Sanitaria

Due secoli di storia, di cultura, di scienza

Prof. ing. Eugenio de Fraja Frangipane

CIPA Editore, Milano, dicembre 2011;

pagg. XX+636, Figg. 119, Note 174, Rif. Bibliografici 212;

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I due secoli di “storia” narrati vanno dalla fine del XVIII agli inizi del XXI secolo, da quando cioè, con l’urbanizzazione e la rivoluzione industriale, iniziavano ad evidenziarsi i primi problemi, via via sempre più pressanti, che richiedevano interventi per la salvaguardia della salute pubblica e dell’ambiente di vita, fino a giungere al giorno in cui le pratiche di Ingegneria sanitaria hanno consentito di disporre degli strumenti occorrenti alla protezione dell’igiene pubblica e, più tardi, a quella dell’ambiente.

In questa “storia” si narra di quando le epidemie colpivano ad ondate le popolazioni e l’Ingegneria sanitaria non era ancora nata. Si narra di come questa Ingegneria sanitaria sia sorta prima in altri Paesi e poi anche in Italia e di quanto sia stato fatto a livello universitario per provvedere alla formazione professionale in questa nuova disciplina chiamata ad affiancare quella dei medici igienisti nella individuazione e nella realizzazione degli interventi per il controllo preventivo delle cause e per la cura degli effetti dell’inquinamento.

Due furono i Centri universitari dove, con due distinte iniziative, si volle procedere ad una operazione che doveva portare alla formazione degli Ingegneri sanitari. Questi due Centri furono il primo in ordine di tempo la Facoltà di Ingegneria della Università degli Studi di Napoli, il secondo il Politecnico di Milano. In questi due Centri si sviluppò tutto il processo che portò alla nascita della nuova disciplina, inizialmente con un unico Corso di Ingegneria sanitaria per svilupparsi progressivamente fino a divenire un Corso di specializzazione post lauream (Napoli, 1956) e un Indirizzo di laurea (Politecnico di Milano, 1960) giungendo alla fine, alla tappa finale della Laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, oggi attiva in tutte le Università italiane. Passaggi che si sono attuati attraverso percorsi tracciati e perseguiti da quelli che furono gli iniziatori e i promotori che coinvolsero le forze che via via si formavano per andare a costituire le attuali strutture preposte alla formazione degli ingegneri oggi dedicati a questa disciplina ormai non più nuova ma certamente distinta da quelle che storicamente costituiscono le discipline canoniche della Facoltà di Ingegneria.

Gli ingegneri che, ormai numerosi, operano nel settore e gli studenti che, nelle varie Università e Politecnici, si apprestano a diventarlo, troveranno in questo testo la “storia” dell’origine e dello sviluppo della Ingegneia Ambientale (o Sanitaria ambientale) che è anche la storia alla base della loro formazione, della loro cultura tecnica e scientifica, della vita di lavoro da loro scelta.

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